Ingegneria a Perugia, guida alla facoltà

Come confermato dalla classifica Censis dove occupa stabilmente le prime dieci posizioni in Italia con punteggi eccellenti, la Facoltà di Ingegneria a Perugia sembra essere uno dei poli più apprezzati e funzionali della città.Il complesso sorge nel quartiere di Santa Lucia, a circa 2 chilometri dal centro della città, ed è composto da quattro edifici, tre dei quali si affacciano su un bel prato. La facoltà è completamente autosufficiente: al suo interno vi sono numerose aule, sempre ordinate e pulite, un bar, la biblioteca e la mensa, oltre agli uffici didattici e la segreteria studenti. Fiori all’occhiello sono i laboratori, il sistema internet wi-fi e la galleria del vento.

Quest’ultima è stata utilizzata negli anni anche dai tecnici e centauri dell’Aprilia per alcuni particolari test di verifica delle nuove motociclette; i campioni Max Biaggi e Shinya Nakano hanno provato gli assetti delle loro moto per il campionato Superbike, dichiarandosi entusiasti sia della galleria che dell’efficienza dell’intera struttura accademica.


Test Aerodinamico Moto Aprila
c/o Galleria del Vento Ingegneria Perugia.
La galleria del vento ha permesso l’istituzione di un laboratorio di aerodinamica unico in Italia nel suo genere, dando nuovo lustro al corso di ingegneria meccanica perugino.

Oltre al corso di ingegneria meccanica, la facoltà di ingegneria di Perugia presenta altri tre corsi di laurea: ingegneria civile, informatica ed elettronica, ed il corso di ingegneria edile e architettura, strutturato per attirare tutti gli studenti umbri che si spostano fuori regione per iscriversi ad architettura. I corsi di laurea magistrale si articolano poi in cinque curriculum, ad integrazione e approfondimento del triennio.

Le attività didattiche sono ben organizzate, grazie anche ad una generale collaborazione del corpo docente, sempre molto puntuale, preparato e disponibile negli orari di ricevimento. A proposito, non vi meravigliate se scrivete una e-mail ad un professore e questo vi risponde!
I servizi della facoltà sono abbastanza efficienti: oltre alla già citata connessione internet fruibile da tutti gli studenti, sono disponibili diverse aule libere destinate allo studio individuale e moltissimi posti macchina e moto, distribuiti in due ampi parcheggi.

Trovare casa vicino alla facoltà non è difficile: le case sono decisamente più grandi e a buon mercato rispetto a quelle affittate in centro; alcuni appartamenti, poi, includono anche il posto auto nel parcheggio condominiale.
Le zone dove consigliamo di cercare casa, vista la loro vicinanza alla facoltà, sono Santa Lucia, ad una fermata di treno dalla stazione centrale di Fontivegge, e via Cortonese, distante solo una fermata di autobus. Molto pratiche perché poco distanti da Ingegneria, ma davvero lontanissime dal centro storico sono le località di Ellera e Ferro di Cavallo.

Molti studenti preferiscono prendere una stanza nel vicino Residence2000, davvero ben servito su tutti i fronti: infatti, nei paraggi si possono trovare supermercati, le poste, alcune banche, palestre e così via.

Svantaggi: il complesso di ingegneria è decisamente isolato dal resto dei poli universitari. Nonostante le vicine fermate degli autobus e la stazione dei treni, spesso non è facile giungere in facoltà, con tempi di attesa che possono superare i venti minuti.
La zona inoltre potrebbe migliorare dal punto di vista della ristorazione: il piccolo bar interno alla facoltà, che è anche l’unico nelle vicinanze, non riesce a soddisfare la domanda degli studenti, soprattutto nei periodi di lauree. I festeggiati devono quindi organizzarsi in altri modi, spesso con grandi problemi logistici, anche se la vicina area di Pian di Massiano ospita diverse strutture attorno allo stadio Renato Curi, così come la vicina Centova ospita un interessante locale come Handmade Cafè.
I professori, nonostante la disponibilità, non istituiscono quasi mai sessioni straordinarie d’esami.

Vantaggi: la struttura è molto moderna e funzionale. I laboratori sono agibili e il servizio mensa è interno alla facoltà. Le aule di libera fruizione, assieme alla ben fornita biblioteca, consentono la socializzazione e stimolano le relazioni interpersonali: gli studenti hanno modo di conoscersi, e i gruppi di studio si trasformano spesso in solide amicizie.
Se poi avete voglia di una passeggiata o di farvi una corsetta in mezzo al verde, a pochi passi dalla facoltà sorge il Percorso Verde di Pian di Massiano.